Con questo tipo di laser (che deve essere rigorosamente prescritto e/o consigliato dal vostro oculista curante) in presenza di particolari caratteristiche anatomiche dell’occhio (angolo irido corneale aperto e ben pigmentato) è possibile ottenere la riduzione della pressione intraoculare e in casi selezionati può essere un’alternativa nel trattamento del glaucoma alla terapia cronica topica con gocce.
Il trattamento può essere mono o bilaterale a seconda della situazione oculare, è solitamente molto ben tollerato dal paziente che avvertirà solamente un modesto bruciore e lieve annebbiamento della vista nelle ore successive al trattamento.
Il trattamento può essere eseguito sui 360 gradi dell’occhio, è ripetibile e in media deve essere ripetuto ogni 6-8 mesi.